Chi sono i soggetti interessati?
I soggetti interessati che dovranno ricevere obbligatoriamente via PEC dal 1° luglio 2017 gli avvisi e gli atti del fisco sono le imprese individuali, le società e i professionisti iscritti negli albi o elenchi istituiti con legge dello Stato.
La norma prevede che la notifica via posta elettronica certificata degli avvisi possa essere eseguita anche nei confronti dei cittadini che non sono obbligati, ma che ne facciano espressa richiesta.
Nel testo della norma si legge che la notificazione potrà essere eseguita, a coloro che ne facciano richiesta, telematicamente all’indirizzo di posta elettronica certificata di cui sono intestatari o, di un soggetto terzo, professionista o familiare entro il quarto grado, specificamente incaricato a ricevere le notifiche per conto del diretto interessato, secondo le modalità stabilite con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate.
In tal caso, l’indirizzo comunicato nella procedura di richiesta ai fini delle notificazioni degli atti ha effetto dal quinto giorno libero successivo a quello in cui l’ufficio attesta la ricezione della richiesta stessa.
Quali sono i cambiamenti dell’introduzione del nuovo obbligo?
Il tutto verte sulla notificazione dell’atto; per il notificante, la notificazione si intende perfezionata nel momento in cui quest’ultimo riceve dal gestore del servizio di posta certificata la ricevuta di accettazione. Per il destinatario la notificazione si intende perfezionata alla data di avvenuta consegna contenuta nella ricevuta che il gestore della casella di posta elettronica certificata del destinatario trasmette all’ufficio.
E in caso di PEC inattiva?
Nel caso in cui la casella PEC del destinatario risultasse piena o non più valida o attiva, l’ufficio tenterà un nuovo invio che dovrà essere fatto passati sette giorni dal primo invio. Se anche questo secondo invio non andasse a buon fine, allora la notifica dell’atto si intenderà effettuata mediante deposito telematico dell’atto nell’area riservata del sito di InfoCamere scpa con la pubblicazione dell’avviso relativo.
L’ufficio darà comunque notizia al destinatario dell’avvenuta notifica dell’atto a mezzo lettera raccomandata semplice senza però ulteriori adempimenti a suo carico.
3 Luglio 2017