I software ERP, o gestionali, sono strumenti in grado di supportare in modo efficace tutti gli aspetti legati alla gestione aziendale. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una considerevole crescita di questi applicativi, sia in termini di offerta sia di funzionalità. Ma che cosa rende un ERP migliore di altri?
In estrema sintesi, possiamo valutare la qualità del software ERP dalla sua capacità di centralizzare una vasta gamma di processi di front e back-office. Per soddisfare le esigenze di un mercato estremamente variabile, non solo per settori ma anche per tipologia di azienda, esistono diversi moduli ERP che permettono di risolvere problemi specifici. Per esempio, supponiamo che un gestionale disponga di quello che ci serve, ma non abbia inclusa una soluzione di gestione documentale. In questo caso, è possibile aggiungere questa funzionalità attraverso un modulo ERP dedicato, senza bisogno di utilizzare due applicativi distinti.
I moduli ERP crescono con la domanda
In genere i sistemi ERP sono nativamente strutturati per essere aperti all’aggiunta di moduli, sia da parte dello stesso produttore, sia integrando soluzioni di terze parti. Questo è possibile grazie anche alla crescente diffusione di queste soluzioni nel mercato, uno dei pochi in cui la crescita è lineare e costante: si prevede che il mercato degli ERP cresca fino a superare i 100 miliardi di dollari entro il 2025.
Fonte: Statista, Enterprise resource planning (ERP) software market revenues worldwide from 2019 to 2025
Grazie a questi numeri si tratta di un ambiente vitale e in buona salute, in cui l’innovazione viene portata avanti da numerose aziende, anche indipendenti, che spesso offrono soluzioni verticali in grado di integrarsi con altri prodotti del mercato.
Il vantaggio di utilizzare le potenzialità dei moduli ERP sono sia di carattere economico (sfruttando un core preesistente i moduli ERP sono mediamente più semplici ed economici rispetto a soluzioni stand-alone) sia di carattere pratico: poter accedere a una vasta gamma di informazioni da un solo sistema di controllo costituisce un importante valore aggiunto.
Quali sono i principali moduli ERP di cui una PMI deve disporre?
Proprio perché si tratta di un mercato ampio e con una variegata offerta, identificare le soluzioni più adatte per le piccole e medie imprese a volte può rivelarsi complicato. Partiamo dall’assunto che un buon gestionale deve permettere la raccolta e la gestione dei dati per migliorare l’efficienza aziendale. Fatto questo primo passo, ci sono almeno quattro ambiti in cui è indispensabile estendere le funzionalità del gestionale aziendale. Vediamoli nel dettaglio.
1. Archiviazione documentale
Avere la possibilità di archiviare e gestire i documenti aziendali in formato digitale non è solo una comodità e un vantaggio per la logistica: oggi, infatti, in molti casi diventa anche una vera e propria esigenza normativa.
Si pensi ai contesti in cui è possibile effettuare la conservazione sostitutiva dei documenti, anche fiscali. Avere a disposizione un modulo ERP di archiviazione documentale all’interno del proprio gestionale significa dare accesso alla documentazione aziendale in modo rapido, veloce ed efficace a chiunque in azienda abbia l’autorizzazione a consultarla. In tal modo diviene molto più pratico ad esempio recuperare una fattura, un ordine o un preventivo rispetto al metodo tradizionale.
2. Gestione ordini web
Le aziende che si affidano al Web per il commercio, anche in contesto B2B, sono un numero sempre crescente: in molti casi il sito Web aziendale sostituisce strumenti più obsoleti come cataloghi e listini anche nel supporto al lavoro quotidiano del personale commerciale.
Disporre di una soluzione avanzata per la gestione degli ordini via Web dedicata al rapporto fra aziende significa agevolare questo processo e, anche in questo caso renderlo convergente, con la possibilità di applicare anche soluzioni di automazione come l’evasione automatica degli ordini per le tipologie di prodotti e servizi che la consentono, risparmiando inutili passaggi di documentazione fra uffici con i conseguenti rallentamenti.
3. Commerciale e logistica
Un buon gestionale (o ERP) non può definirsi tale se non permette di gestire anche la relazione con il cliente, almeno per quanto riguarda gli aspetti strettamente organizzativi, dal preventivo o dall’ordine fino alla consegna, orchestrandoli con le modalità di pagamento, con le spedizioni e in generale con gli aspetti organizzativi legati al processo e alla chiusura di una vendita.
I moduli ERP legati a questo tipo di attività sono molto spesso presenti fra quelli di base dei software, che possono essere attivati senza bisogno di ulteriori sviluppi.
4. Produzione e project management
Infine, un altro modulo necessario, soprattutto per gestire in modo efficace il collegamento fra i reparti produttivi e quelli organizzativi e gestionale, è quello che riguarda la produzione, nel caso di realtà manifatturiere, e il project management per le realtà più consulenziali o dedicate a lavorazioni più personalizzate e articolate. Questo modulo in genere risponde a una delle necessità principali della gestione aziendale digitale, ovvero la permeabilità dei dati.