MILANO DIGITAL WEEK 2020 – EDIZIONE ONLINE
La Milano Digital Week è giunta alla sua terza edizione, anche se quest’anno si è svolta in modo originale e differente rispetto agli altri anni. Data l’emergenza Covid, che ha sconvolto gli equilibri del nostro Paese e del mondo intero, ovviamente non si è potuto prendere parte fisicamente alla manifestazione, che tuttavia ha deciso di proseguire in versione online, pur dovendosi adattare a numerose difficoltà e complicazioni. In effetti il tema centrale di questa settimana all’insegna del digitale, originariamente, doveva essere quello della ‘Città aumentata’, ma viste le circostanze particolari si è deciso di cambiarlo in ‘Città trasformata’ per omaggiare la città che non si arrende, ma si reinventa per ripartire più forte di prima.
Ecco quindi che questa edizione si è svolta completamente online, servendosi di un sito super aggiornato e dei canali social dedicati, per poter prendere parte alle varie iniziative e seguire le dirette live da alcuni musei e altri luoghi simbolo della città. Tutti gli eventi erano gratuiti e per seguirli da vicino era richiesta semplicemente l’iscrizione sul sito ufficiale.
QUANDO?
L’evento, inizialmente programmato per Marzo, è ragionevolmente slittato di alcune settimane per potersi adattare alle nuove esigenze telematiche, e si è svolto perciò dal 25 al 30 Maggio. Il programma, piuttosto serrato, ha visto susseguirsi dalla mattina alla sera interviste, incontri, concerti, lezioni sul vastissimo mondo della tecnologia riflettendo su quanto, in un momento come questo, essa sia risultata fondamentale il ogni campo.
QUAL È IL SUO OBBIETTIVO?
Lo scopo della manifestazione era semplicemente favorire lo sviluppo di un dialogo e di un confronto libero, aperto e costruttivo su tutti i principali temi che oggi ‘vivono’ grazie al supporto del mondo digitale. In sostanza si è voluto offrire a chiunque la possibilità di scambiare opinioni con esperti del settore ed elaborare le proprie riflessioni sulle grandi tematiche attuali.
Le questioni più dibattute sono state:
– i media e i nuovi linguaggi che essi utilizzano;
– arte, teatro, musica e cultura in generale, con performance live di noti artisti;
– la salute e la privacy, dibattuta sia dal punto di vista legale come diritto e dovere di quarta generazione, che dal punto di vista strettamente etico;
– comportamenti sostenibili e ambiente, suo malgrado uno dei principali protagonisti del mondo in continua trasformazione;
– scuola, educazione e formazione, in prima linea nell’utilizzo della nuova tecnologia e di strumenti digitali in questo periodo di emergenza sanitaria, per poter permettere a chiunque di usufruire del diritto alla studio;
– lo sviluppo sociale, inteso come geopolitica e progettazione per il futuro;
– le nuove economie;
– il lavoro e la sua trasformazione, soprattutto in questo periodo d’isolamento forzato;
PARTNER
La Milano Digital Week nasce grazie a cittadini, enti, istituzioni, imprese, che hanno voluto trasformare le loro idee di cambiamento e collaborazione in fatti concreti. Ognuno di loro ha voluto apportare il proprio contributo, sia a livello di conoscenze ed esperienza che come desiderio di confrontarsi e lavorare per gli stessi obbiettivi. Anche questa volta, in un momento così complicato, Milano si è rivelata per ciò che è realmente: non una semplice città, ma un luogo di incontro, dibattito, una piattaforma di snodo aperta a tutti coloro che intendono contribuire al cambiamento e alla crescita economica e sociale del Paese.
PROGRAMMA ED EVENTI
Riassumere in breve ciò di cui si è parlato è davvero difficile; come abbiamo visto nei paragrafi precedenti i temi e gli argomenti toccati sono stati davvero tanti, e tutti estremamente attuali. Il programma è stato piuttosto serrato e ha visto l’alternarsi di conferenze, concerti, dibattiti, spazi culturali, momenti di gioco online, dedicati a grandi e piccoli, per un totale di oltre 500 eventi. Uno dei più importanti, su cui vale la pena spendere due parole. È stato un grande Hackathon virtuale, una sorta di maratona sull’innovazione e il mondo digitale. Si è concentrata su 8 grandi temi-pilastro del nuovo mondo che cambia plasmato dalle tecnologie: essi altro non sono che gli 8 obbiettivi di sviluppo sostenibile prefissati dalle Nazioni Unite per il futuro prossimo. Questi punti fanno parte dell’Agenda 2030, ovvero quel programma d’azione che i 193 Paesi membri dell’ONU si sono impegnati a raggiungere entro il prossimo decennio.
Durante questa settimana sono intervenute a questo proposito personalità italiane di grande calibro, a lavoro nel mondo per raggiungere questi risultati. Quest’Hackathon virtuale ha però rappresentato solo la fase 1 dell’iniziativa per la crescita sostenibile del pianeta; la fase 2 verrà affrontata in un incontro intitolato ‘Diritti e tecnologie della ripartenza’ organizzato dalle Università di Milano e Bologna. Al dibattito prenderanno parte grandi manager, giuristi e policy maker che operano nel mondo del digitale in Italia, da Facebook, ad Amazon e Google. Un evento sicuramente da non perdere.
PARTY CONCLUSIVO
La Milano Digital Week 2020 si è conclusa sabato 30 Maggio alle 21, con lo spettacolo di Venerus, un artista eclettico ed originale. Si è trattato del primo concerto live con pubblico pagante in Italia, che si è tenuto in diretta streaming dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci. Un grande spettacolo, degna conclusione di una settimana intensa e ricca di contenuti su cui riflettere e lavorare in futuro.