Il concetto di azienda è cambiato radicalmente negli ultimi anni: la tecnologia, al suo interno, è sempre più presente e gioca un ruolo fondamentale in termini di sviluppo della competitività e di ottimizzazione del tempo-lavoro e dei costi. In particolare, con l’adozione del cloud computing come modello tecnologico diffuso si permette, alle PMI e aziende pubbliche, di fruire delle ultime tecnologie, senza dover necessariamente disporre di una propria infrastruttura IT fisica.
Infrastruttura cloud i benefici per le aziende
“Cloud computing is not only the future of computing but the present and entire past of computing”. Larry Ellison, CEO di Oracle
L’adozione di una infrastruttura cloud in ambito aziendale diventa sempre più una scelta strategica. Contrariamente all’idea quasi generalizzata che esiste riguardo al cloud come soluzione utile solo alla conservazione sicura dei dati, bisogna dire che grazie a questi sistemi è possibile integrare anche altri elementi fondamentali come gli applicativi, i database, le reti e i server.
Per tutte queste motivazioni, l’infrastruttura cloud rappresenta un radicale cambio di paradigma nel settore IT e nel modo in cui la tecnologia trasformerà il business.
L’ adozione in azienda di un’infrastruttura cloud, infatti offre la possibilità di disporre:
- All’interno dell’asset, di risorse scalabili e facilmente configurabili
- Innumerevoli vantaggi in materia di sicurezza e protezione dei dati
- Ultimi e più aggiornati servizi IT, erogati attraverso l’utilizzo di Internet come piattaforma tecnologica
- Metodo di archiviazione sicuro dei dati (fruibili in qualsiasi momento e da ogni dispositivo dotato di una connessione internet)
- Implementare servizi ed applicazioni
- Effettuare il backup ed il ripristino di dati
- Pubblicare siti Web ed e-commerce
- Fornire piattaforme per sviluppo software on demand
- Analizzare i dati (Big Data) per ricavarne statistiche di Business Intelligence
- Creare, modificare e condividere documenti tra gruppi di lavoro
- Condividere file
E inoltre di offrire:
- servizi commerciali attraverso la rete, mettendo a disposizione software, file, dati sensibili, etc., che saranno utilizzati da fornitori, clienti e da qualunque altro soggetto che abbia l’autorizzazione ad accedervi.
Tipologie di servizi cloud adottabili dalle aziende
Il cloud computing rappresenta l’ottimizzazione e l’evoluzione di un insieme di tecnologie già presenti nelle infrastrutture IT delle aziende.
Esistono diverse tipologie di infrastrutture cloud:
DAAS (Data As a Service) – Tramite un’infrastruttura DAAS vengono messi a disposizione a mezzo web solo i dati (documenti, immagini, etc.). I dati sono accessibili tramite qualsiasi applicazione e sono residenti in toto sul cloud.
SAAS (Software As a Service) – Tramite un’infrastruttura SAAS vengono utilizzati software installati su un server remoto (gestionali, CRM, applicativi) le cui risorse sono erogate tramite cloud e raggiungibili via internet.
PAAS (Platform As a Service) – Tramite un’infrastruttura PAAS viene messa a disposizione una piattaforma software composta da vari servizi che permette di sviluppare altri programmi. Un esempio sono le piattaforme Amazon Web Services o Microsoft Azure.
IAAS (Infrastructure As a Service) – Tramite un’infrastruttura IAAS vengono messe a disposizione sia risorse virtuali che hardware (server, reti LAN, storage, potenza di calcolo), questo tipo di infrastruttura ha come caratteristica la totale scalabilità delle risorse in base all’utilizzo.
Perché le aziende devono considerare di passare al cloud
Accessibilità e mobilità. È possibile accedere ai servizi e alle informazioni archiviate nelle applicazioni ospitate in cloud da qualsiasi luogo e dispositivo dotato di una connessione Internet.
Risparmio sui costi. La gestione da remoto permette la riduzione dei costi per la manutenzione dei sistemi, per le licenze dei software e del personale tecnico. In questo senso, si stima che la migrazione della posta elettronica verso una soluzione in cloud porti alle aziende un risparmio dei costi di circa il 30%, mentre la migrazione di un sistema CRM verso una soluzione cloud può far risparmiare circa il 20%. I costi variano in base all’utilizzo delle risorse, quando si parla di cloud si adotta il modello pay-per-use ottimizzando così la spesa economica grazie alla scalabilità verso l’alto o verso il basso dei sistemi.
Rispetto per l’ambiente. Non essendo fisicamente presente in azienda hardware alimentato h24 per 365 giorni l’anno, vengono considerevolmente ridotti i consumi di energia elettrica a vantaggio dell’ambiente. Viene inoltre diminuito l’impatto ecologico legato allo smaltimento delle apparecchiature obsolete.
Ottimizzazione nell’uso delle risorse. Un’infrastruttura cloud permette di ridurre il carico di lavoro del personale tecnico che potrà così dedicare più tempo ad altre attività aziendali.
Tecnologia sicura e sempre aggiornata. I fornitori di servizi cloud hanno il compito di aggiornare e migliorare i sistemi, consentendo alle aziende di utilizzare costantemente le tecnologie più recenti senza dover investire ulteriormente nel loro mantenimento e implementazione. Spetta inoltre sempre ai fornitori di implementare le misure per promuovere la protezione dei dati e la sicurezza delle informazioni.
Archiviazione di massa. Attraverso i servizi cloud, l’azienda può archiviare le proprie informazioni senza dover investire nell’acquisto, nell’installazione e nella manutenzione di server fisici.
Flessibilità e adattamento. È possibile scegliere i servizi cloud più adatti alle esigenze specifiche dell’azienda.
Scalabilità. Man mano che l’azienda prenderà dimestichezza con l’uso del cloud potrà passare da applicazioni più semplici a quelle più complesse e personalizzate, in modo tale da sfruttare al meglio le potenzialità di questo modello tecnologico.
Protezione contro i guasti: poiché le informazioni sono archiviate nel cloud, l’azienda può accedervi in qualsiasi momento, indipendentemente dal verificarsi di un guasto che le impedisca di utilizzare i propri strumenti.
Aumento della competitività: nonostante la diffusione del cloud computing, parecchie realtà decidono di mantenere la loro infrastruttura IT in locale, rischiando di trovarsi, sul lungo periodo, in una situazione di gap tecnologico nei confronti dei competitor.
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