La diffusione di Instagram Stories e degli altri contenuti effimeri
Internet è un mondo in continua evoluzione, sempre pieno di sorprese, credi di essere aggiornato ma nemmeno il tempo di pensarlo ed ecco che devi scontrarti con una nuova realtà, per rimanere al passo col mondo virtuale. Oggi parliamo di CONTENUTI EFFIMERI.
I contenuti effimeri, come lascia intuire la parola stessa, sono prevalentemente video temporanei di breve durata, che stanno prendendo sempre più piede online, diffusi attraverso i social media. In un primo momento lanciati da Snapchat, che ha preso in contropiede i più grandi colossi del social network come Facebook e Instagram, oggigiorno il trend di condividere tali filmati sta diventando globale e in rapida espansione.
Si tratta di contenuti di visualizzazione rapida, condivisi sul tuo profilo, che raccontano qualcosa e che spariscono una volta visualizzati o entro 24 ore.
E’ facile da comprendere se lo paragoniamo a quello che accade allo status di WhatsApp. Quando Snapchat lanciò questa novità, sembrava fossero web content da condividere e far sparire in fretta; oggi la tendenza pare essere cambiata ed è più in linea con la realtà e le abitudini con le quali dobbiamo fare rapidamente i conti: tutto è veloce, tutto è in movimento e quello che posti oggi, domani è già vecchio.
Stando così le cose, la diffusione dei contenuti estemporanei risulta un trend in rapida ascesa, costringendoti a rimanere sempre sintonizzato per non perderti nemmeno un momento.
Lo sa bene Facebook, che ha rivolto l’attenzione ai content diffusi in diretta, che spariscono con la stessa velocità con la quale si sono presentati. Oppure Instagram che ha lanciato le Stories, storie di breve durata fatte di video o immagini che, una volta visualizzati, spariscono.
Tutto fa pensare che nel 2018 la diffusione di contenuto effimero subirà un’impennata, vista la tendenza e le abitudini degli utenti internet.
La realtà “mordi e fuggi” sembra essere proprio questa: visualizza finché sei in tempo. C’e da aspettarsi, come già sta accadendo, che anche le aziende comincino ad avvalersi di questa novità per trovare nuovi clienti e per tenersi stretti quelli già acquisiti, molti siti internet che vendono servizi web per aziende (i social media per intenderci) propongano tale utilizzo come un vero e proprio prodotto di cui avvalersi per restare competitivo; certamente, si sa, il business online è in continua espansione, richiede aggiornamenti continui per far si che un’impresa diventi leader in un determinato settore.
I contenuti effimeri postati da milioni di utenti ogni giorno mostrano che la direzione in cui si stanno muovendo tali colossi della rete è quella giusta. Non solo i numeri, ma anche l’abitudine a condividere sempre più spesso attimi di quotidianità da parte degli utenti, lo dimostra. E’ sufficiente cliccare su un pulsante, infatti, per cominciare a filmare la tua vita in diretta. I tuoi seguaci riceveranno una notifica sullo smartphone e da quel momento in poi possono seguire tutti i tuoi passi, come se fossero di fianco a te.
L’effimero sta nel fatto che questi video non sono ricordi, ma filmati in real view che diventano veri e propri momenti da condividere con i tuoi amici.
Ad esempio, sono uno dei fortunati che ha trovato i biglietti per la finale di Champions e te lo voglio far vedere: clicco un pulsante e comincio a filmare, immagina l’invidia e e lo stupore dei tuoi amici che vedono dove sei. Tutto questo si traduce in un mucchio di “like” sul tuo profilo social. C’è un modo anche per distinguere i video tradizionali, da quelli in diretta, attraverso un apposito cerchio blu intorno alla foto.
Perchè nulla, ma proprio nulla, è lasciato al caso quando si tratta di essere “social“.
12 Febbraio 2018